L’Italia con il Sant’Anna di Pisa in prima linea in Etiopia

Promozione e tutela dei diritti umani, l’Italia con il Sant’Anna di Pisa in prima linea in Etiopia: dal 24 gennaio nuova edizione del corso di alta formazione nell’ambito del progetto europeo per contribuire alla pacificazione delle aree di crisi nel mondo. Tra gli allievi funzionari di Nazioni Unite, Unione Europea, ONG operativi soprattutto in Africa, coordinamento scientifico di Andrea de Guttry, direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo): “Riconoscimento per oltre 20 anni di ricerca scientifica e attività formative sul campo”

Prosegue l’attività di formazione internazionale della Scuola Superiore Sant’Anna sulle tematiche legate alla promozione e alla tutela dei diritti umani. Da giovedì 24 gennaio a venerdì 1 febbraio si tiene ad Addis Ababa (Etiopia) la quarta edizione del corso “International Standards for the Protection of Individuals and Groups: A Training Course for Field Officers Working on Human Rights”, sviluppato sotto la supervisione scientifica di Andrea de Guttry, direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. Questo nuovo formativo è organizzato in collaborazione con la School of Law dell’Università di Addis Abeba, nell’ambito del progetto ENTRi (Europe’s New Training Initative for Civilian Crisis Management) finanziato dalla Commissione Europea, per contribuire alla pacificazione di aree di crisi nel mondo. Il progetto vede la partecipazione di 13 partner, oltre alla stessa Unione Europea, distribuiti in tutta Europa, con un ruolo di primo piano per l’Italia e per la Scuola Superiore Sant’Anna. Tra i partecipanti al corso figurano funzionari di Nazioni Unite, Unione Europea e di ONG attualmente operativi in paesi come Sudan, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Kosovo, Malawi e Georgia. I partecipanti hanno l’opportunità di seguire lezioni tenute da docenti di rilievo internazionale e di esperti nel settore della protezione dei diritti umani. L’obiettivo formativo del corso promosso in Etiopia dalla Scuola Superiore Sant’Anna è fornire gli strumenti e le competenze per fronteggiare al meglio le emergenze umanitarie e tutelare i diritti umani della popolazione civile. Le lezioni si soffermano sugli aspetti legislativi della difesa dei diritti umani e sulle attività coordinate da istituzioni come l’Unione Europea, le Nazioni Unite e l’Unione Africana, con particolare riferimento a quelle in Etiopia e in Africa orientale.

“Questa iniziativa che la Scuola Superiore Sant’Anna promuove da diversi anni con successo – commenta Andrea de Guttry – dimostra l’ottima riuscita nello sviluppo e nell’organizzazione di attività formative internazionali per il settore dei diritti umani. E’ particolarmente significativo che il corso si tenga ad Addis Abeba, soprattutto in considerazione del rinnovato corso politico di apertura intrapreso dal Governo etiope, corso politico che offre nuove speranze per il rispetto dei diritti umani. Il corso, che si conclude venerdì 1 febbraio, è un nuovo riconoscimento – conclude Andrea de Guttry – per oltre 20 anni di ricerca scientifica e di attività formative svolte sul campo”.